Il presidente Sergio Mattarella manda un messaggio nella Giornata Mondiale del Rifugiato: “L’accoglienza è un principio della Costituzione”.
ROMA – Il 20 giugno si festeggia la Giornata Mondiale del Rifugiato. E proprio in occasione di questa ricorrenza il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto lanciare un chiaro messaggio ai Governi internazionali e non solo.
“L’Italia – si legge nella nota pubblicata sul sito del Quirinale – è in prima linea nell’adempiere con costanza e determinazione i suoi doveri di solidarietà, assistenza e accoglienza. I rifugiati ci ricordano ogni giorno, con forza, vicende di sofferenza, di discriminazione, di separazione da famiglie, terre e radici. Ciascun popolo, nella sua storia, è stato vittima di tragedie di questa natura. Le gravi difficoltà che affliggono popoli di religioni a noi anche molto vicine meritano un’attenta riflessione sulle cause di questi drammi e sulle risposte che richiedono“.
Giornata Mondiale del Rifugiato, Mattarella ricorda: “L’accoglienza è tra i principi fondamentali della Costituzione”
Il presidente Mattarella nel suo messaggio ha ricordato come “l’accoglienza è tra i principi fondamentali della nostra Costituzione“. “L’Italia – precisa il Capo dello Stato – è impegnata nel salvare le vite a coloro che fuggono dalle persecuzioni, come sancito dalla Convenzione di Ginevra del 1951.
Le donne e gli uomini dello Stato rappresentano, per chi fugge da quelle condizioni, il primo volto amico, la mano tesa per un contatto umano e solidale. Merita di essere ricordata la meritoria esperienza dei trasferimenti umanitari di rifugiati particolarmente vulnerabili che, grazie ai vari canali di collaborazione delle autorità con la società civile, consentono di trarre in salvo e condurre in Italia centinaia di beneficiari“.